(Trieste, 2006)
membri della Società Internazionale di Psicoanalisi. L’idea di questo seminario è nata soprattutto con l’intento di rafforzare il dialogo tra l’Italia, la Croazia e la Serbia nell’ambito della salute e della cura psichica. All’incontro hanno partecipato due triestini parlanti le lingue serba e croata (Ettore Jogan e Vlasta Polojaz), cinque psicoanalisti da Belgrado e quattro da Zagabria, tra gli altri anche il dr. A. Vučo, il presidente dell’Associazione psicoanalitica di Belgrado (unica a rappresentare il territorio serbo) e la prof. Vlasta Rudan, presidentessa del Gruppo di studi psicoanalitico croato. Ci è sembrato rilevante il fatto che abbiano presentato i loro lavori anche i rappresentanti della nuova generazione.
L’incontro ha rappresentato un’esperienza positiva per i partecipanti – come ci hanno confidato – poichè hanno goduto dell’opportunità di avere uno scambio professionale immediato ed autentico, al di là dell’aspetto più strettamente formale, che di solito caratterizza gli scambi ai congressi internazionali. Uno dei motivi che ha senz’altro facilitato la comunicazione tra i presenti è stata la possibilità per ognuno di parlare nella propria lingua.